Il convegno europeo promosso da Asce, l’Associazione dei cimiteri storico-monumentali in Europa, e ospitato da Tea al Mamu, ha visto raccolti a Mantova relatori nazionali ed europei per fornire indicazioni, risposte e suggestioni.

Il MAmu di Mantova è stato sede dell’annuale convegno 2023 dei cimiteri europei membri di ASCE (Association of Significant Cemeteries of Europe), focalizzato sul tema “Cimiteri del Futuro”. Gli esperti nazionali ed europei presenti hanno affrontato questioni cruciali come la sostenibilità ambientale, la riduzione del consumo di suolo e il risparmio energetico, in un contesto di cambiamenti sociali e culturali e crisi economica globale che stanno profondamente influenzando la gestione e la configurazione dei cimiteri.

L’evento è stato organizzato con maestria dalla dott.ssa Simona Sogliani, Responsabile della promozione e valorizzazione del Cimitero Monumentale di Mantova, in collaborazione con il reparto comunicazione e la Presidenza di ASCE. Numerosi membri di Utilitaria SEFIT hanno partecipato al meeting, che ha visto la rappresentanza di diverse città europee, tra cui Bologna, Genova, Roma, Milano, Trento, Torino, Venezia e Modena. Alcune città, come Parma, Ferrara, Verona e Bolzano, hanno seguito l’evento in streaming dopo la partecipazione a una riunione di coordinamento e una visita guidata al cimitero il giorno precedente.

La dott.ssa Valeria Leotta, responsabile di SEFIT, ha portato i saluti della Federazione, evidenziando il ruolo chiave dell’associazione nel settore funerario. Ha sottolineato in particolare l’attività del Tavolo Tecnico di Valorizzazione dei cimiteri italiani membri di SEFIT, coordinato dalla dott.ssa Renata Santoro. Quest’ultima ha presentato l’edizione 2023 dell’Atlante dei cimiteri italiani, evidenziando le caratteristiche e gli obiettivi in 188 pagine. Tra i nuovi aderenti al progetto “Atlante” figurano Avigliana (TO), Bergamo e Brescia, capitali della cultura 2023, Lecce e Troina (EN). Nel corso del 2024, il progetto si trasformerà in una forma digitale accessibile da ogni dispositivo, promuovendo connessioni e collegamenti tra i cimiteri partecipanti, con un focus su “cimiteri del futuro”.